“E’ una squadra di seconda fascia, preda della confusione, dipendente da un Ronaldo che vive la sua stagione più incoerente in 20 anni di professionismo”
Il Napoli. Che c’entra il Napoli col Manchester United? C’entra nella pretesa di pensare al glorioso United come uno squadrone che in teoria dovrebbe giocarsi la Champions con il Bayern o il Real o il Psg o il City. Il Guardian invece, dopo l’eliminazione contro l’Atletico affonda, usando il Napoli come unità di misura, di sponda:
“Mettiamo da parte l’arroganza e la storia, i soldi e le parole spese… questo United è davvero migliore, diciamo, dell’Ajax o del Napoli o del Marsiglia? Forse dobbiamo smettere di pensare allo United come una grande squadra sprecona e dissoluta. Questo è ciò che è: una squadra di seconda fascia“.
Nel suo editoriale Jonathan Liew analizza la sconfitta con l’Atletico sottolineando le colpe di Rangnick, ma non solo: “Questo è semplicemente il livello dello United ora. Hanno semplicemente giocato come sono davvero: una squadra selvaggiamente irregolare con grandi qualità individuali ma senza la compostezza per controllare le partite, la qualità difensiva per chiuderle o la qualità tattica per trovare soluzioni in campo. In attacco rimangono curiosamente dipendenti da un attaccante che ha segnato in due delle sue ultime 12 partite – Ronaldo come l’attaccante del Leeds Joe Gelhardt – e che, nonostante tutte le sue occasionali gesta eroiche, sta vivendo la sua stagione più incoerente in 20 anni di calcio professionistico”.
Lo United è caos allo stato puro. Ad un certo è entrato “persino Juan Mata, un giocatore che si presume si sia ritirato nel 2018”. “Era questo il piano? O Rangnick, come tutti gli altri con una maglietta rossa, stava andando a casaccio? Bruno Fernandes andava dove voleva. Ronaldo andava dove voleva. Elanga non aveva idea di quel che faceva. Harry Maguire vagava nella propria area di rigore come con un carrello al supermercato. Dieci minuti di lievi avversità sono bastati per far evaporare il concetto di United. Lo United ululerà e si lamenterà per il gioco, la tattica vecchia, l’arbitro sloveno. Ma la verità è che lo United è stato fortunato ad arrivare fin qui“.