Le operazioni riguarderebbero il trasferimento di altrettanti giocatori di numerose squadre italiane, tra cui Inter, Juve e Napoli, portate a termine tra il 2019 e il 2021.
Nell’ambito dell’inchiesta del procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dei pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri sulle presunte plusvalenze illecite realizzate dall’Inter, il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Milano si è recato stamattina presso gli uffici della Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio), nella sede della Federcalcio, a Roma, secondo quanto riportato dalle agenzie sarebbero stati confiscati atti relativi a 62 operazioni sospette relative al trasferimento di altrettanti giocatori di numerose squadre italiane, tra cui Inter, Juve e Napoli, portate a termine tra il 2019 e il 2021.
L’inchiesta è ancora in piena fase di studio dei documenti, i pm infatti avevano già acquistato bilanci, contratti sulle operazioni di acquisto, vendita e prestito e movimenti bancari dell’Inter riguardanti cessioni e scambi da parte della società del magnate cinese Steven Zhang “dei diritti pluriennali sulle prestazioni di taluni calciatori” per gli anni 2017-2018 e 2018-2019.
Inchiesta Covisoc sulle #plusvalenze è di ottobre. Al di lá dell’interessamento della GdF i club coinvolti (ci sarebbero Inter, Juventus, Napoli, Genoa, Sampdoria, Parma) sono tranquilli. Non c’è alcun criterio assoluto che possa determinare la valutazione esatta di un calciatore
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 8, 2022