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Italiano su Napoli-Fiorentina: «Piatek sarà convocato, si allena forte. Col Torino partita storta, vogliamo riscattarci»

Domani la partita di Coppa Italia. «Chi va a due all’ora, non vede la palla. Il Napoli è una delle squadre più forti del campionato, temo tutto degli azzurri»

Italiano su Napoli-Fiorentina: «Piatek sarà convocato, si allena forte. Col Torino partita storta, vogliamo riscattarci»
Genova 18/09/2021 - campionato di calcio serie A / Genoa-Fiorentina / foto Image Sport nella foto: Vincenzo Italiano

L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani contro il Napoli, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

La Viola viene da un pesante 4-0 subito in casa del Torino. Una bruttissima partita, una nota stonata rispetto alla buona sinfonia suonata finora dai ragazzi di Italiano.

Col Torino non siamo stati noi, è stata una partita storta. Siamo stati fuori dal match dal primo all’ultimo minuto, completamente nulli dal punto di vista qualitativo. La responsabilità è mia. Già domani c’è una partita che ci dà l’opportunità per riscattarci subito.  La Coppa Italia è una competizione ufficiale, quella di domani è una sfida importante. Sarà una partita in cui entrambe le squadre metteranno in mostra la volontà di superare il turno. Bisogna cercare di fare una prestazione diversa da quella fatta dal Torino. Chi va a due all’ora, non vede la palla. Siamo andati piano, non ci abbiamo messo intensità, abbiamo abbassato l’attenzione in difesa: giusto perdere. Abbiamo già dimostrato in questa stagione che siamo capaci di fare altro, dal ritmo alla qualità. Si tratta degli stessi ragazzi che sono al sesto posto in classifica con 32 punti. 

Chi gioca in porta? Dragowski, designato come titolare, s’è fatto male proprio nella partita di campionato col Napoli. Terracciano pare averlo superato nelle gerarchie.

Fatalità, Dragowski si è fatto male col Napoli e si chiude il cerchio: rientrerà col Napoli. Domani sarà lui a ricoprire quel ruolo. Sta bene, ha recuperato, non ha più nessun problema. Qualcosa, sulla formazione, cambieremo.

Piatek è un brutto ricordo per gli azzurri in Coppa Italia. Una sua doppietta, all’esordio da titolare con la maglia del Milan, eliminò il Napoli qualche anno fa. Ora è andato alla Fiorentina, così come Ikoné che viene dal Lille campione in carica in Francia.

Piatek sarà convocato, ha fatto due allenamenti con noi. Da domani inizierà a far parte del tutto di questa nuova avventura. Il ragazzo si allena forte, con impegno. Ed è felicissimo di far parte di questo gruppo. Sfrutteremo al meglio le sue qualità. Ikoné ha vinto lo scudetto e ha giocato in Champions, ha delle certezze sue. Ci vorrà un po’ di tempo prima di buttarlo nella mischia, deve trovare i tempi giusti e inserirsi nei nostri meccanismi. È un calciatore importante, piano piano metterà in mostra il suo valore. 

Se si aspetta di più da Nico Gonzalez.

Quando i dati di fatto – oltre a quelli statistici – sono quelli non ci si può nascondere: Nico deve fare di più, come gli altri esterni. Ma ha già dimostrato di essere di tutta un’altra pasta rispetto alla scialba prestazione di Torino.

Sul Napoli.

Il Napoli è una squadra che gioca bene, con tantissima qualità e con diversi calciatori molto forti anche nell’uno contro uno. Una delle più forti del campionato. Ha continuità di rendimento e di prestazioni, ne aveva vinte 8/9 di fila. Cosa temo? Personalmente temo tutto del Napoli. Sono molto concentrato, se non facciamo le cose per bene andiamo in seria difficoltà.

 

 

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