Lo riporta il Daily Mail. Le incursioni criminali nelle abitazioni dei calciatori si sono moltiplicate e loro corrono ai ripari
La scorsa settimana, ad esempio, è toccato alla famiglia di Victor Lindelof, dello United, subire un’intrusione in casa. La moglie del difensore ha dovuto chiudersi con i figli in una stanza per scampare ai criminali, mente Lindelof giocava a Brentford. E non è stato certo l’unico evento del genere: a fine dicembre, il terzino del City, Joao Cancelo, è rimasto ferito mentre cercava di contrastare una banda entratagli in casa, rimediando dei tagli sulla faccia. L’anno scorso, il portiere svedese Robin Olsen, all’epoca in prestito all’Everton, è stato preso di mira, con la sua famiglia, da ladri armati di machete, che gli hanno fatto irruzione in casa.
Negli ultimi tempi queste incursioni si sono moltiplicate. Da qui l’allarme tra i calciatori e la decisione di assoldare ex membri della Sas.
Alcuni club hanno smesso di parlare ai media degli spostamenti delle squadre, in modo da non dare punti di riferimento ai ladri. In alcuni casi, i club hanno inviato membri del loro staff nelle case dei giocatori mentre sono in campo.