A Sky. «I medici mi hanno detto che potrò schierarlo col Milan. Assenze? Il paradiso è sempre nascosto dietro le difficoltà, non ci arrivi facilmente»
Intervenuto ai microfoni di Sky, il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha fatto il punto sulla questione infortunati.
Spero di riavere Osimhen col Milan, sì. I medici mi hanno detto che non è un intervento che vieterà di recuperarlo tra tre o quattro partite. Comunque, le assenze capiteranno a tutti. Noi ne siamo già venuti fuori all’inizio quando ci mancavano Mertens, Demme e altri. Certo, in questo periodo ci avrebbe fatto comodo avere qualche compagno in più. Ma la rosa è ampia e giusta. Anche Ghoulam sta tornando in condizione. Vedo la crescita di Zanoli e di Malcuit.
La filosofia non cambia, insomma: lamentarsi è da sfigati. Anche in emergenza, si va in Russia per chiudere il discorso europeo.
Abbiamo le possibilità di sopperire a questo momento. Il paradiso è sempre nascosto dietro le difficoltà, non ci arrivi facilmente. Andiamo a guardare le difficoltà negli occhi, senza abbassare la testa. Siamo stati bravi a rimettere in piedi il discorso in Europa. Andiamo lì per chiudere il discorso. A me basta guardare gli occhi dei miei calciatori, come entrano negli spogliatoi. E per questo so che ci faremo trovare pronti. Però non facciamo diventare la partita con l’Inter più di quello che è, e cioè una sconfitta. Una.
Spalletti non risparmia un ringraziamento alla società per aver tenuto Petagna e Ounas anche di fronte a diverse offerte negli ultimi giorni di mercato.
Va sottolineata la scelta di De Laurentiis di tenere gente come Petagna e Ounas: sono qualità che alla lunga ci verranno comode.