Messaggero: Roma e Inter hanno riempito gli stadi oltre il 90%, il Napoli fermo al 56%
Il quotidiano prende in considerazione le due partite casalinghe con impianti aperti al 75%. Il Milan ha raggiunto quota 66,72%, la Juve ferma al 62,14%

Roma 24/10/2021 - campionato di calcio serie A / Roma-Napoli / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Viktor Osimhen-Rick Karsdorp-Gianluca Mancini
Il Messaggero commenta il mancato ok del Cts alla percentuale del 100% del pubblico all’Olimpico per Italia-Svizzera e si pone la domanda: cambia davvero molto tra gli stadi aperti al 75 o al 100%? A guardare i dati non sembrerebbe.
La Roma e l’Inter sono le uniche due squadre che arrivano quasi al massimo degli spettatori che possono accedere allo stadio.
“La Roma ha il coefficiente di riempimento maggiore tra i grandi club del campionato: pari al 93,20%”.
Nei due turni casalinghi disputati finora con capienza al 75%, ovvero contro Napoli e Milan, il club ha totalizzato 49.401 spettatori, superando serenamente la soglia del 93%.
La seconda squadra, in termini percentuali, è l’Inter, che, per le sfide contro la Juventus e l’Udinese, ha totalizzato 52.304 persone, riempiendo il San Siro al 91,76% (sempre del 75% permesso). Nel caso del match contro la Juve ha addirittura toccato il record del 99,18% (con 56.532 tifosi).
Terzo il Milan, che ha raggiunto quota 66,72% (e 38.029 presenze) tra la gara con il Verona e quella con il Torino. La Juve, che in casa ha sfidato Roma e Sassuolo, ha riempito lo Stadium soltanto al 62,14% del disponibile (19.264 tifosi in media).
A chiudere la classifica sono Napoli e Lazio.
“Nelle sfide contro il Torino e il Bologna gli azzurri hanno attirato 23.290 persone (e il 56,80% del San Paolo), mentre a vedere la Lazio all’Olimpico sono andate 27.500 persone in media per le partite contro l’Inter e la Fiorentina: il 51,88% del concesso”.