I due club puntano al cachet da 3,5 milioni a testa e alla maggiore visibilità. La Lega si oppone. Si pensa a Milano o a Roma
Inter e Juventus vogliono giocare la Supercoppa a Ryad, per guadagnare il cachet da 3,5 milioni a testa previsto e avere maggiore visibilità in Arabia. La Lega Serie A, però, si oppone, e spinge per Roma. Il motivo è che i diritti tv, nell’area saudita, ancora non sono stati venduti. La questione è sul Corriere dello Sport.
“Juve e Inter hanno dialogato e vogliono volare in Arabia attratte dal cachet da 3,5 milioni a testa più spese pagate (charter, hotel…). Puntano anche a ottenere visibilità in un’area dove adesso la Serie A è “oscurata”, ma ci sono tanti possibili sponsor”.
Ma la Lega Serie A temporeggia.
“Da Via Rosellini la pista araba al momento è scartata per motivi legati al contratto (c’è il vincolo di organizzare una finale in Arabia Saudita tra questo e il prossimo anno) e ai diritti tv”.
La Lega spinge per una sede italiana, per incassare circa 6 milioni.
“In quest’ottica San Siro meglio dell’Olimpico di Roma. Ma la Juventus accetterà di giocare… in trasferta al Meazza?”.