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Sofia Goggia: «Senza vaccino non sarei potuta tornare a fare quello che mi piace: sciare»

Ospite di Giletti a Rtl 102.5: «La pandemia ha inasprito tutti. Non è da sottovalutare la sofferenza psicologica cui tutti siamo stati sottoposti»

Sofia Goggia: «Senza vaccino non sarei potuta tornare a fare quello che mi piace: sciare»
Are (Svezia) 05/02/2019 - Campionato del Mondo di Sci Alpino / foto GEPA pictures/ Mario Kneisl/Insidefoto/Image Sport nella foto: Sofia Goggia

Sofia Goggia e il vaccino. Sta per ricominciare la Coppa del Mondo di sci. Appuntamento per il 23 e 24 ottobre a Solden. E Sofia Goggia è ospite a Rtl 102.5. al programma “trecento secondi” di Giletti.

«Senza il vaccino non sarei potuta tornare sulle piste per fare ciò che mi piace di più: sciare, il mio lavoro».

A proposito delle polemiche e delle proteste per il green pass, dice:

Non sono nessuno per giudicare, ciascuno ha le proprie ragioni. Rimango un’umile e modesta sportiva senza uscire  dal mio campo. Mi sono vaccinata subito, ho finito le due dosi il prima possibile. Il green pass esiste da tanto tempo. Quello anti-Covid è solo un vaccino in più. Mai avuto paura di farlo. Pur di tornare a vivere come prima, avrei fatto di tutto.

La pandemia ha inasprito tutti. Non è da sottovalutare la sofferenza psicologica cui tutti siamo stati sottoposti. Da sportiva dico che le emozioni a volte sono tutto. Quando riesci a governare le emozioni, funziona tutto. Quando riemergono, possono travolgerti.

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