Chi ha il verde nei colori ufficiali, come il Sassuolo, potrà continuare a utilizzarlo. I club conoscevano la decisione da tempo e la caldeggiavano
Tuttosport fa chiarezza sul divieto posto dalla Serie A di utilizzare maglie verdi per evitare che i calciatori si confondano con il rettangolo di gioco. Il no riguarda solo le seconde divise, spiega il quotidiano sportivo.
“Il diktat della Lega riguarda solo e soltanto le seconde maglie. È ovvio che chi ha il verde nei colori ufficiali potrà continuare a utilizzarlo come ha sempre fatto: il Sassuolo o il neopromosso Venezia, per esempio o, per esempio, l’Avellino se dovesse riuscire a tornare in serie A. Ma le secondo maglie no”.
Quella della Lega non è stata una decisione improvvisa, scrive. In Serie A se ne discuteva dal tempo.
“Non è che in Lega ci sia stato un sogno all’improvviso. I club sapevano benissimo e anzi caldeggiavano questa decisione. Il verde delle maglie confligge con il verde del campo e soprattutto distorce le visualizzazioni grafiche, cioè con gli spazi pubblicitari digitali e quindi penalizza la visione delle inserzioni pubblicitarie. Ecco perché i responsabili del merchandising delle società di A ne discutevano da tempo con la Lega”.