Battuta Udine in finale playoff. Premiati gli sforzi della società che ha costruito una squadra fortissima. Double con la Coppa Italia
Napoli torna in Serie A1 battuta 3-1 Udine nella finale playoff per 77-67. La Gevi-Napoli Basket trionfa nel campionato di A2 battendo Udine in quattro gare. Dopo tredici anni, i partenopei riconquistano la massima serie del campionato di pallacanestro riportando la città nell’Olimpo del basket italiano. Un risultato ampiamente pronosticato ad inizio anno visti gli enormi sforzi economici della società a partire dall’ingaggio di Coach Sacripanti (lo scorso anno) vero lusso per la categoria, seguiti dagli ingaggi di Mayo, Parks e per finire di Burns, special guest in questi playoff che hanno reso la rosa azzurra realmente di un altro pianeta.
Udine non ha regalato niente, ha messo paura agli uomini di Pino Sacripanti fino agli ultimi tre minuti di gara 4, fino a quando tale Josh Mayo ha deciso di far valere il suo ingaggio e il suo talento.
Un percorso netto, dopo la Coppa Italia, un double che solo gli scaramantici più autentici evitavano di dichiarare ad inizio anno. Ma una finale è pur sempre una finale, la palla ha pesato, i ferri sono stati ammaccati da percentuali oscene ai tiri liberi e l’ansia di vittoria ha rigenerato il cuore pompato oltre l’ostacolo dei friulani che, con le unghie e in affanno hanno provato a fermare il tir Napoli che pescava dalla panchina come un bambino da una ciotola di caramelle senza i genitori a guardarlo. Troppo forti gli azzurri, troppo tempo lontano dalla gloria, troppa la voglia di Patron Grassi di non fare prigionieri e di andare all-in in questa stagione perfetta. Ora si pensa già alla A1 per mantenerla, per restarci per tanto tempo ancora.