Il tecnico del Bologna riempirebbe la piazza laziale con il suo passato. Ringhio piace molto al patron biancoceleste, che lo voleva già nel 2019
Il rinnovo di Inzaghi con la Lazio sembra allontanarsi. Il Corriere dello Sport scrive:
“Se Inzaghi ha sempre avuto dubbi sul rinnovo del contratto, Lotito da qualche settimana o forse solo pochi giorni (maturata l’esclusione Champions) sembra indirizzato verso la svolta. Dopo cinque anni e con un nuovo progetto da calibrare, potrebbe salutare Simone”.
Prima di mettere un punto alla gestione Inzaghi, Lotito proverà ad offrirgli di nuovo il prolungamento.
“Simone, se non avrà di meglio a cui guardare, dovrà valutare l’offerta della Lazio. Il contratto economico scenderà dai 2,5 più bonus proposti tre mesi fa (su cui non aveva risposto) a 2 netti più bonus, visto il declassamento in Europa League e le ristrettezze finanziarie che riguardano l’intero calcio italiano”.
È possibile che sia sacrificato anche un big, ipotesi che il tecnico non vorrebbe sposare.
Sulla panchina della Lazio, nelle ultime ore, si è allungata l’ombra di altri due nomi.
“L’ombra di Mihajlovic e di Gattuso, nelle ultime ore, si è allungata sulla sua panchina. Sono i primi due nomi presi in esame da Lotito, che continua a negare l’intenzione di cambiare guida tecnica”.
L’addio a Inzaghi si consumerebbe dolcemente, scrive il quotidiano sportivo, ma c’è la necessità di “riempire la piazza”. Sinisa ha alle spalle una storia da laziale. Ma c’è anche il tecnico del Napoli.
“Gattuso sembra un candidato forte, Lotito ci aveva pensato nel 2019. Lascerà il Napoli, ha rallentato con la Fiorentina, aspetta forse altro”.