Il Telegraph: ormai con le partite in campo neutro “casa” e “fuori casa” hanno poco senso. Deciderà il comitato esecutivo, con Andrea Agnelli
Il gol del Porto che ha eliminato la Juventus e Cristiano Ronaldo dalla Champions potrebbe essere l’ultimo del suo genere. L’Uefa sta valutando di eliminare la regola dei gol in trasferta, almeno per i pareggi che vanno ai tempi supplementari.
Lo scrive il Telegraph, sottolineando che a spingere in questa direzione c’è anche Andrea agnelli, che fa parte del comitato esecutivo a cui spetta la decisione finale.
L’eliminazione totale della regola dei gol fuori casa è stata già respinta, ma potrebbe essere limitata alla fine dei 90 minuti del ritorno degli incontri a eliminazione diretta della prossima stagione.
E‘ una regola in vigore da 56 anni, ma ormai con la pandemia moltissime partite di Champions League ed Europa League si sono giocate in campo neutro, per cui ha un po’ perso di senso il concetto di “casa” e “fuori casa”.
Arsene Wenger ne ha più volte messo in dubbio la valenza. In una conferenza stampa nel 2008 disse:
“Credo che il peso tattico del gol in trasferta sia diventato troppo importante. Le squadre pareggiano 0-0 in casa e sono contente. Ha l’effetto opposto di quello che avrebbe dovuto avere. Favorisce una buona difesa quando giochi in casa”.
Lo stesso anno in cui altri allenatori top, tra cui Jose Mourinho, Unai Emery e Massimiliano Allegri si unirono a Wenger chiedendo all’Uefa di rivedere la regola.
Giorgio Marchetti, vice segretario generale dell’organo di governo, ha dichiarato: “Gli allenatori pensano che segnare gol in trasferta non sia così difficile come in passato. Pensano che la regola debba essere rivista e questo è ciò che faremo”.