Tommaso Lorenzini sul valzer delle panchine in Serie A. Napoli è uno snodo cruciale. Il presidente ha contattato anche Sarri, ma passi concreti non ce ne sono
Su Libero Tommaso Lorenzini scrive del valzer delle panchine che si aprirà da qui a poco, in vista della fine del campionato. Le voci già si susseguono e riguardano anche il Napoli, la cui panchina, a fine stagione, sarà liberata da Gattuso.
Alla panchina azzurra è stato accostato anche Maurizio Sarri. Il tecnico e De Laurentiis si sono sentiti, ma non ci sono stati passi in avanti. Il presidente azzurro, scrive, ha contattato anche Massimiliano Allegri, per il quale, però, proprio la presenza di De Laurentiis costituisce un freno all’accettazione dell’incarico.
“E’ stato sì avvicinato anche da Aurelio De Laurentiis per un ritorno a Napoli. Passi concreti al momento non ce ne
sono (ADL aveva contattato pure Allegri, ma la presenza ingombrante del presidente è un freno). Napoli, dunque, è un altro snodo cruciale per le panchine. Tutto parte dall’addio di Gattuso, sempre più certo. Rino è corteggiatissimo da Rocco Commisso per dare alla Fiorentina una stabilità tecnica e un appeal ancora insufficienti: il mister arriverebbe portando con sé il direttore sportivo Cristiano Giuntoli (uomo mercato che piace molto anche allo stesso Sarri). Chi sarà il sostituto del calabrese a Napoli? Italiano (Spezia) o Juric (Verona) sono identikit sul tavolo di De Laurentiis, il particolare il croato allievo di quel Gasperini contattato intorno a fine febbraio: il mister dell’Atalanta ha rifiutato, facendo però proprio il nome di Juric come consiglio prezioso. Senza scordare che il contratto che lega Luciano Spalletti all’Inter scade proprio a giugno”.