Gattuso lo ha bollato come panchinaro perché non sa usare i piedi. Va salvaguardato come investimento economico e progettuale
Salviamo Alex Magno Meret. Sono tante le voci sul suo possibile trasferimento ed in effetti un portiere forte come lui solo da noi viene considerato una riserva. Eppure ad Alex dobbiamo la Coppa Italia e la vittoria in casa contro la Juventus ma per uno che in passato ha salvato quasi da solo la Spal dalla retrocessione sono ovvie prestazioni.
Gattuso lo ha bollato come panchinaro, il motivo è semplice non sa usare i piedi. Verrebbe da ridere se non fossimo in Italia e soprattutto a Napoli dove si elencano numeri e statistiche pur di salvare Rino dalla colpa di aver buttato un campionato. Non sa usare i piedi dicevamo ma se andiamo ad analizzare i goal regalati per i passaggi incomprensibili di Ospina al centrale di centrocampo ci rendiamo conto che forse è meglio avere in porta qualcuno che pari. David è forte ma non ha il futuro davanti a sé e non è costato quasi trenta milioni di euro.
Meret va salvaguardato come investimento economico e progettuale. Era considerato, al pari di Donnarumma, il più forte portiere emergente della scuola italiana, ed ora a Napoli, quinto in classifica non trova spazio. Non a caso sulle sue tracce ci sono Everton, Roma e Inter, il ragazzo rischia di perdere gli Europei e gli brucia tanto da voler chiedere il trasferimento in una piazza che non fa i conti con la miopia e lungimirante gli affiderebbe presente e futuro.
Bisogna resistere altri due mesi ed attendere il nuovo ciclo quello affidato al probabile sostituto di Gattuso che speriamo metta fine alla stucchevole arte del calcio da fondo battuto dallo stopper per il portiere. Salviamo Alex Magno Meret, il cocco di Zoff e il più forte portiere del Napoli degli ultimi vent’anni.