De Laurentiis imputa al tecnico il fatto che la squadra a tratti spenga inspiegabilmente l’interruttore. La tregua tra i due è basata sull’obiettivo Champions
Stasera si gioca Roma-Napoli e sarà un confronto tra due allenatori “da sempre in bilico e condannati al possibile esonero”, scrive il Corriere dello Sport.
Sullo sfondo, nel Napoli,
“le solite frizioni societarie, e una formazione che a tratti sembra spegnere inspiegabilmente l’interruttore: è proprio questo che la proprietà imputa a Gattuso, ormai con il destino segnato e lontano dalla Campania. Quello di oggi è allora l’ultimissimo treno per l’allenatore calabrese, che pare aver raggiunto una tregua con De Laurentiis fondata sull’obiettivo comune di chiudere la stagione al meglio; tradotto, qualificazione in Champions League”.
Gattuso avrà di fronte Fonseca, che
“piace ma non convince mai fino in fondo. Tanto i tifosi quanto la società. Gli stessi Friedkin non sono mai scesi in campo per blindarlo, e anzi ogni giorno nella Capitale si rincorrono voci di possibili successori e nuovi progetti – basta già il fantasma di Allegri a diventare un vero e proprio macigno sulle spalle del portoghese. In discussione non sono i risultati ma la capacità di compiere l’ultimo passo, la transizione a club vincente che i tifosi giallorossi aspettano da anni”.