Secondo il tecnico, i dubbi del presidente sul futuro della panchina sarebbero emersi solo negli ultimi giorni, dopo la sconfitta col Verona. Fino ad allora Gattuso non aveva sospettato nulla
“La delusione raccontata da Gattuso non è neppure legata agli «schiaffi che prende ogni giorno». Nasce da altro: si aspettava che in questi giorni arrivasse il contratto. Che era stato definito in ogni dettaglio, formalizzato e completato il 12 gennaio”.
Lo scrive Il Mattino. Il 31 ottobre il tecnico e il presidente si sono stretti la mano per un accordo fino al 2023.
“Ecco, Gattuso da quel pomeriggio si è sentito allenatore del Napoli ancora per altri due anni”.
I dubbi di De Laurentiis,
“secondo Gattuso, sarebbero emersi nitidamente (almeno ai suoi occhi) solamente in questi ultimi giorni, a partire dalla sera della sconfitta con il Verona. Perché prima di quel ko, Rino non aveva sospettato di nulla. In ogni caso, nonostante un mese e mezzo di lavoro e il fatto che tutto fosse stato preparato dagli studi legali del Napoli e di Gattuso poco più di due settimane fa, è arrivato l’altolà alla firma”.