L’ad della Lega De Siervo “Vogliamo essere simbolo della rinascita, abbiamo già fatto una proposta al governo con pudore e rispetto”
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Impermeabile alla realtà che lo circonda, con i numeri della pandemia che non flettono, i colori delle zone che funzionano poco e interi comparti chiusi o socchiusi, come la scuola, il calcio ogni tanto torna alla carica per riaprire gli stadi.
“Stiamo combattendo nelle sedi istituzionali affinché gli stadi vengano riaperti al pubblico”, dice Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, intervenuto a Reggio Emilia a margine della presentazione della Supercoppa Italiana tra Juve e Napoli.
De Siervo dice di “aver già presentato al Governo un lavoro di accurata analisi tecnica, con pudore e con rispetto. Ci sono tante modalità possibili per avere numeri maggiori di mille spettatori perché gli ampi spazi dello stadio consentono di rispettare il distanziamento. Così come i vaccinati potrebbero ritornare allo stadio. Vorremmo diventare anche una sorta di simbolo per la rinascita e il ritorno alla normalità”.