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Da stasera la Juventus è estranea anche allo scudetto, non solo alla sentenza

Il maestro Pirlo riesce nell’impresa di perdere in casa 3-0 con la Fiorentina di Prandelli. Ha undici punti in meno di Sarri. Come si dice fallimento?

Da stasera la Juventus è estranea anche allo scudetto, non solo alla sentenza

Effettivamente ha ragione Paratici a dire che la Juventus è estranea alla sentenza. «Siamo estranei e indifferenti alla sentenza del Coni», ha dichiarato poco prima che cominciasse Juventus-Fiorentina. E adesso, dopo la sconfitta dei bianconeri in casa, aggiungiamo che da stasera la Juventus è estranea e indifferente anche alla lotta scudetto.

Pirlo sarà anche un maestro – e francamente non ci mettiamo la mano sul fuoco – ma la sua Juventus è una delle peggiori che si ricordi. Da questa sera ha perso pure uno dei pochissimi primati positivi che deteneva: l’imbattibilità. In 13 partite ha totalizzato 24 punti. Con questa media arriverebbe attorno ai 70, rischia di rimanere anche fuori dalla Champions. Se non è un disastro, poco ci manca.

La Juventus ha perso 3-0 in casa contro la Fiorentina che fin qui con Prandelli in panchina non ne aveva vinta una. I viola hanno segnato al terzo minuto con Vlahovic che ha bucato una difesa che nemmeno Zeman avrebbe schierato così alta. Poi è rimasta in dieci per la sacrosanta espulsione di Cuadrado (è la quinta espulsione bianconera in campionato). Sotto di un gol e con un uomo in meno, è stata notte fonda per i bianconeri. Che hanno provato a rimanere aggrappati al match con Cristiano Ronaldo ma tutto sommato nulla di trascendentale. Poi è arrivato il raddoppio su autorete di Alex Sandro. E la terza rete di Caceres.

I dirigenti bianconeri sembrano arrabbiati con l’arbitro La Penna ma francamente c’è poco da dire. Hanno protestato per un mancato rigore su Cristiano e la mancata espulsione di Borja Valero.

Il bilancio della Juventus non concede margini di manovra. Certo rischiare di ritrovarsi sesti dopo 13 giornate, è una condizione nuova per i bianconeri. Avere il maestro in panchina e Allegri che passeggia come un pensionato a Brescia, sa di paradosso. Per non parlare di Sarri che se ne sta tranquillo stipendiato dalla Juve. Con lui in panchina, dopo 13 partite, la Juventus era prima con 35 punti: 11 in più del maestro. Come si dice fallimento?

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