A causa dell’aumento del numero di contagi il governo sta pensando ad ulteriori misure che potrebbero essere approvate già domani
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Divieto per gli sport di contatto amatoriali. Stop alla somministrazione di alcolici da asporto dalle 21, così come agli assembramenti fuori da bar, vinerie, pub e ristoranti. Chiusura dei locali alle 24. Blocco totale alle feste in luoghi pubblici e anche a quelle private. Limite ai commensali nei ristoranti. Tetto di trenta persone agli invitati a matrimoni, battesimi e cresime (la misura interessa le celebrazioni, ma non la cerimonia religiosa, che ha altre regole già fissate). Più smart-working e, forse, riduzione della capienza sui mezzi pubblici, finora all’80%. E infine, novità di rilievo se validata questo pomeriggio dagli scienziati: dieci giorni di quarantena – al posto dei quattordici attualmente previsti – per i contatti stretti dei positivi.
Sono queste le nuove norme, come riporta Repubblica, a cui il governo sta pensando per combattere l’incremento di casi di coronavirus in Italia. Toccherà innanzitutto al Cts analizzare queste proposte prima del confronto con le Regioni.
Una decisione che non verrà presa a cuor leggero, ma che si ritiene necessaria per evitare di ritrovarsi nella stessa situazione di marzo-aprile