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Mattino: “con Ancelotti il Napoli pensava troppo in grande. Serve un ridimensionamento economico”

“Tra Covid e Champions, persi 80 milioni. Il Napoli deve scendere da 100 milioni di ingaggi a 80. Koulibaly guadagna 11.2 milioni lordi, Allan 4,1, Milik 4,6″

Mattino: “con Ancelotti il Napoli pensava troppo in grande. Serve un ridimensionamento economico”

Il Napoli si prepara ad un taglio degli ingaggi di 20 milioni di euro, riporta Il Mattino che scrive di

seria riflessione finanziaria ed economica.

imposta dallo stop del campionato per il Covid e le partite a porte chiuse ancora per qualche mese e la mancata qualificazione alla Champions.

“All’appello mancano per l’interruzione del campionato i primi 30 milioni di euro. E senza Champions ecco che vengono meno almeno altri 50 milioni. Dunque, inevitabile che il Napoli debba tagliare quella voce del bilancio che indica il “costo del personale tesserato”.

Il Napoli deve scendere da quota 100 milioni di ingaggi a 80.

Eccoli i casi da sfoltire:

Koulibaly, che pesa sul monte ingaggi quasi per 11,2 milioni di euro lordi, Allan (4,1 milioni di euro lordi) e Milik (4,6 milioni lordi). Callejon ha liberato 5,5 milioni di euro.

Con l’arrivo di Ancelotti, il Napoli ha iniziato a pensare in grande. Troppo in grande. Da qui il salto in avanti degli stipendi che inesorabilmente ha superato quota 100 milioni. Ora serve un ridimensionamento.

In realtà, aggiungiamo, i contratti citati sono tutti precedenti al periodo Ancelotti.

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