Su Repubblica Napoli. Il locale era stato frequentato dai ragazzi romani trovati positivi a Capri. De Luca: «Siamo alla stupidità assoluta». Il prefetto di Napoli incontra i sindaci delle isole per monitorare gli imbarchi
Ieri, in Campania, si sono registrati altri 29 casi di Covid. E spunta un retroscena che ha fatto imbestialire il presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Lo racconta Repubblica Napoli, riportando le parole del governatore.
«Abbiamo avuto sei casi a Massa Lubrense tra i camerieri di un ristorante dove erano andati alcuni ragazzi di Roma venuti in ferie a Capri. Lì abbiamo verificato una cosa strana e incredibile: quando abbiamo cercato di individuare alcuni dei clienti che avevano frequentato quel ristorante, abbiamo scoperto che avevano fornito dati falsi. Siamo veramente alla stupidità assoluta. Andiamo in un ristorante e chiediamo le generalità perché, in caso di pericolo, l’autorità sanitaria può telefonarti a casa e dirti che sei andato a fare una cena in un momento in cui c’erano dei positivi».
Intanto, preoccupa il caos agli imbarchi per le isole. Scrive il quotidiano:
“Il prefetto di Napoli Marco Valentini ha presieduto ieri una riunione con i sindaci dei comuni delle isole di Ischia, Capri e Procida, i manager delle Asl e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Si lavora su due fronti: un eventuale incremento del ricorso alla bigliettazione andata-ritorno e una possibile rimodulazione degli orari delle corse di traghetti e aliscafi «evitando, ove possibile, sovrapposizioni e duplicazioni in alcuni orari dei fine settimana», come fanno sapere dalla prefettura. Su questo punto sarà organizzato nei prossimi giorni dalla Regione un tavolo tecnico con la capitaneria di porto e le compagnie di navigazione”.