ilNapolista

Libero: che bella vita il disastroso Arcuri, attici al centro di Roma e 600mila euro l’anno come ad di Invitalia

Il quotidiano fa i conti in tasca al neo-commissario per la ripartenza della scuola. Per la Corte dei Conti ha preso 789mila euro nel 2012 e 760mila l’anno successivo. E c’è anche la villa a mare, all’Argentario

Libero: che bella vita il disastroso Arcuri, attici al centro di Roma e 600mila euro l’anno come ad di Invitalia

“C’è un motivo per cui il governo ha scelto Domenico Arcuri per fronteggiare l’emergenza scuole e cioè occuparsi di distanziamento nelle aule, banchi a norma, spazi ampi negli istituti: è un esperto di metri quadrati. Una classe di 15 studenti può tranquillamente fare lezione nel mega appartamento di cui risulta intestatario nel centro di Roma, al primo piano di piazza di Pietra che, per chi non fosse pratico della Capitale, è uno degli angoli più suggestivi ed eleganti della città con il celebre colonnato del Tempio di Adriano, i locali glamour per l’aperitivo, Montecitorio e Palazzo Chigi a un passo”.

Lo scrive Libero, in un pezzo in cui fa letteralmente i conti in tasca a Domenico Arcuri, nominato due giorni fa commissario alla ripartenza delle scuole in sicurezza dopo essere stato commissario all’emergenza Covid.

L’appartamento al primo piano di piazza di Pietra ha 7 vani e un valore di mercato superiore al milione e 200mila euro. Ma Arcuri possiede anche un attico di 8 vani e mezzo, su due livelli, al quinto piano dello stesso stabile, che ha un valore di mercato di circa un milione e mezzo di euro. Per farlo ristrutturare, il commissario ha speso 850mila euro. Lui ne risulta usufruttuario, mentre la nuda proprietà appartiene per un terzo alla figlia e per gli altri due terzi ai due gemelli avuti dalla ex compagna Myrta Merlino.

E, come se non bastasse, Arcuri possiede anche un altro appartamento in via di Arcione, sempre al centro di Roma, nei pressi della fontana di Trevi. Sei vani, per un valore di mercato di 830.833,23.

Libero fa luce anche sui compensi di Arcuri: come ad di Invitalia prende circa 600mila euro l’anno. Per la Corte dei Conti ne ha presi 789mila nel 2012 e 760mila l’anno successivo.

E poi la casa di vacanza, la villa a mare a Cala Grande, all’Argentario, di cui è usufruttuario.

“Oltre dieci vani nella natura e la spiaggia dorata.Un posto così ampio che il distanziamento è assicurato. Perfino tra membri della stessa famiglia”.

ilnapolista © riproduzione riservata