Sul CorMez. La querelle della revoca del mandato finisce davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna
Il Corriere del Mezzogiorno scrive che i vecchi agenti di Osimhen hanno portato davanti al Tas la querelle per la rottura del contratto. Una rottura che è stata dovuta al subentrare di un nuovo procuratore, William D’Avila, a causa del quale, tra l’altro, la trattativa per portare il nigeriano in azzurro ha subito una brusca frenata. Nella rottura del contratto c’è una violazione degli accordi, da qui il ricorso.
“Giuntoli lavora per definire gli accordi con l’agente D’Avila e il Lille che ha più fretta di tutti a chiudere l’affare perché vuole mettere a posto i conti, gli storici procuratori di Osimhen intanto hanno depositato il ricorso al Tas perché individuano delle violazioni agli accordi scritti nella revoca del mandato da parte dell’attaccante nigeriano“.