La stampa spagnola (e catalana) massacra il Barcellona: «Inguardabile»
Brutta vittoria 2-0 sul Leganes. «Altro che ultra-ortodosso, Setien è diventato pragmatico a tempo di record. Si salvano solo Ansu Fati e Messi»
Brutta vittoria 2-0 sul Leganes. «Altro che ultra-ortodosso, Setien è diventato pragmatico a tempo di record. Si salvano solo Ansu Fati e Messi»
Per Sport l’immagine del 2-0 del Barcellona sul piccolo Leganes è Messi che va a recuperare palloni a centrocampo. “Disagio”. “Nessun ritmo”. Per El Pais è stata una partita “inguardabile”. La Vanguardia si chiede dove sia finito il gioco del “filosofo” Setien. Per Diario As il Barcellona è stato semplicemente “mediocre”.
Un successone di critica, la vittoria con la quale il Barcellona si tiene stretto il primo posto in classifica della Liga. Che però rimette in discussione – e da quelle parti il dibattito è sempre aperto – la qualità del gioco, e le reali potenzialità di questa squadra. E la stampa spagnola, pur apprezzando il lavoro del grande Aguirre, boccia il “nuovo” Barca,
“Dopo solo 17 minuti Arthur aveva già perso tre palle. Erano passati 25 minuti e il Leganés aveva già sfiorato il gol due volte. Erano passati 30 minuti e un’invenzione di Messi viene sprecata da Griezmann. Erano passati 40 minuti e l’argentino correva a fare il centrocampista, l’immagine di quando il Barca sbaglia partita”. Per Sport “una prestazione deludente arrivata solo tre giorni dopo aver lasciato ottime sensazioni contro il Maiorca. Un triste deja vu perché ricorda il Barca del pre-lockdown. Una squadra senza ritmo, senza intensità, senza continuità nel gioco”.
Stessa sensazione per gli inviati di El Pais, ai quali la prestazione col Leganes “evoca quelle di marzo, quando la squadra era disperata. L’azulgrana ha recuperato la sua versione più noiosa, dopo una gioiosa partenza a Maiorca”. Il Barcellona, scrive El Pais, s’è salvato grazie ad Ansu Fati e Messi. “L’Argentino sembra essere l’unico che non invecchia male”.
La Vanguardia scrive che “il gioco sembra diventato secondario. Niente a che fare con le situazioni filosofiche che vantava l’arrivo di Quique Setien. È passato dall’essere un ultra-ortodosso dello stile a diventare un pragmatico a tempo di record, con in mezzo una pausa di tre mesi in mezzo”.
Per Diario As il Barcellona, dopo una “prestazione semplicemente mediocre“, “esce dalla partita col Leganes con più dubbi di prima”.