Sul Giornale non perde l’occasione di pontificare, anche se sa che il video potrebbe essere vecchio: “Un uomo solo con la sua pena, che vive un tramonto indegno”
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Sul Giornale, Tony Damascelli commenta il video che mostra Diego Armando Maradona mentre balla con la sua ex compagna, Veronia Ojeda, sulle note di Bombon Asesino, dei Los Palmeras. Un video che potrebbe essere vecchio, ma che comunque, scrive, rappresenta una scena tristissima. Diego fa sempre notizia e nessuno so fa sfuggire l’occasione di poter pontificare su di lui.
“Diego Armando Maradona si trascina una vita di momenti miserabili che mai dovrebbero appartenere a quello che è stato uno dei più grandi, assieme a Pelé, interpreti del football”.
Damascelli descrive Diego che si muove faticosamente
“trascinandosi sulle ciabatte pure queste malinconiche per due piedi che hanno fatto ubriacare il mondo“.
Una rappresentazione dell'”agonia di un fuoriclasse che vive un tramonto indegno”.
L’immagine che rappresenta Damascelli è emblematica.
“Diego Armando farfuglia, arranca, caracolla, abbraccia Veronica, da lei si fa cingere i fianchi, lordosi, la favola si è ribaltata, il principe si è fatto rospo, il re è diventato giullare, si cala i pantaloni, mostra le natiche come a tentare un’altra delle sue sfide al mondo. Invece è l’abbandono che provoca pietà, compassione e rabbia. Non ci sono alibi o giustificazioni. Diego ha avuto tutto e tutto ha usato. Sarebbe stato il grandioso ambasciatore del football per i bambini di ogni parte del mondo. È un uomo solo con la sua pena. Quei fotogrammi sono la peggiore partita della sua esistenza. I suoi mille numeri da artista grandioso sono coriandoli bagnati, calpestati da un ballerino malato. Con la speranza che sia soltanto una pagina antica, come i suoi gol”.