Il polacco è allergico al ruolo di comprimario e il rinnovo di Mertens lo ha convinto dell’addio. Non ha mai digerito le attenzioni del Napoli per Icardi
Il rinnovo del contratto di Dries Mertens ha allontanato la possibilità che Arek Milik resti con il Napoli. Il polacco, scrive Repubblica Napoli, è
“allergico al ruolo di comprimario (sia pure di lusso) e seccato dalla prospettiva di sentirsi in discussione. Del malessere del numero 99 sono al corrente da tempo Aurelio De Laurentiis e Rino Gattuso. Il presidente ha provato invano a imbastire una trattativa con l’ex bomber dell’Ajax, che andrà in scadenza nel giugno del 2021 e che il club non può permettersi di perdere a parametro zero. Vane pure le rassicurazioni del tecnico calabrese, che non sono bastate a evitare la rottura. Milik ha deciso da tempo di cambiare aria e dopo la conferma di Mertens spera di farlo al più presto“.
Milik è convinto che la sua avventura in azzurro sia finita e per questo motivo ha frenato la trattativa con il presidente De Laurentiis.
“Il centravanti è convinto di aver chiuso la sua avventura nel Napoli e anche per questo si era irrigidito sulla richiesta di un ingaggio da top player (4.5 milioni a stagione), sapendo che in questo modo avrebbe scoraggiato De Laurentiis”.
Non ha mai digerito le attenzioni del presidente per Icardi, l’estate scorsa.
“Hanno pesato inoltre nel rapporto tra i due le turbolenze della scorsa estate, quando il presidente aveva corteggiato sul mercato Icardi e il polacco l’aveva presa molto male. Al club azzurro non è piaciuta invece la mancanza di riconoscenza da parte del giocatore, atteso e coccolato dopo i gravi infortuni alle ginocchia che gli hanno fatto perdere un paio di stagioni. Meglio salutarsi qui, insomma. Almeno su questo sono tutti d’accordo”.
Ma il Napoli non ha intenzione di svendere il suo giocatore, che ha pagato 33 milioni.
“Il presidente parte da una base di 50 milioni e avendo i conti in regola non è obbligato a vendere. È soprattutto il polacco a fremere, insomma. Il club azzurro sta invece pensando con calma a come sostituirlo”.