ilNapolista

Il Mattino: “Vendere Koulibaly ora sarebbe un errore”

Raffaele Poli, capo dell’osservatorio del calcio Cies, ha spiegato che il ribassamento del prezzo dei calciatori passerà in un anno e sarebbe meglio evitare ora cessioni importanti

Il Mattino: “Vendere Koulibaly ora sarebbe un errore”

È chiaro che la prossima sessione de mercato sarà particolare, condizionata, come tutta questa stagione, dall’emergenza coronavirus che ha modificato al ribasso le quotazioni dei calciatori e limitato il potere d’acquisto di molti club. Il Mattino ha intervistato sul tema il professore Raffaele Poli, docente di scienze umane presso l’università svizzera di Neuchatel, è a capo dell’osservatorio del calcio Cies, secondo cui queste influenze dureranno giusto per le prossime due sessioni di mercato. In un anno il calcio tornerà a cavalcare i suoi ritmi e anche l’emergenza coronavirus sarò solo un ricordo. Proprio per questo, secondo Poli il Napoli dovrebbe evitare alcune cessioni importanti come ad esempio quella di Koulibaly

«La movimentazione di difensori 27enni come Koulibaly non richiede tempi immediati a differenza degli attaccanti, che si spostano da un club all’altro soprattutto quando sono giovani. Sul prezzo di Koulibaly, tra un anno, influirà quanto il Napoli sarà riuscito a fare nella prossima stagione a livello nazionale e internazionale».

Il momento poco favorevole potrebbe aver influenzato anche la scelta di Mertens di restare a Napoli

«Nella scelta di Mertens potrebbero aver inciso la valutazione sul livello di competitività del Napoli e l’intenzione di non correre rischi andando altrove,sapendo che qui è amatissimo dal pubblico. Una decisione ragionata e adeguata al momento».

ilnapolista © riproduzione riservata