I due sono in continuo contatto, anche per trovare una soluzione alla questione multe. Ed è pronto il prolungamento fino al 2024
Lorenzo Insigne ha un ruolo sempre più centrale nel Napoli, scrive la Gazzetta dello Sport.
Durante la pandemia è riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano all’interno della squadra e anche nei rapporti con il presidente De Laurentiis. È diventato il punto di riferimento del club.
“Da qualche settimana, Lorenzo non è più soltanto il capitano. Oggi, è il punto di riferimento del Napoli, non solo in campo, ma anche nei rapporti con il club. In questo periodo i suoi contatti con De Laurentiis sono continui, i due stanno discutendo sulla questione multe per trovare una soluzione che possa rendere meno inquieto il rapporto tra il club e la squadra. Ed è Insigne che tiene i contatti coi compagni, informandoli delle varie decisioni intraprese dai dirigenti e dallo staff tecnico per la ripresa degli allenamenti”.
A determinare la svolta, ci sono stati diversi fattori. Il cambio di allenatore ha rinnovato le motivazioni di Insigne. Ma ha contribuito anche l’addio a Raiola.
“Un distacco che ha riportato tranquillità nel giocatore, che ha potuto agire in tutta libertà anche nella gestione del rapporto con De Laurentiis. I due si sono ritrovati dopo mesi di contrasti e di messaggi incrociati che ne avevano turbato la convivenza”.
Oggi Insigne è leader incontrastato del gruppo.
“Un ruolo che affretterà i tempi del prolungamento del contratto, in scadenza a giugno 2022: Lorenzo dovrebbe firmare fino al 2024. La sua volontà è di chiudere qui, vuole sentirsi ciò che è stato Totti per la Roma o Del Piero per la Juventus”.