È stata fermata a San Siro, vicino casa. Le hanno detto che nemmeno gli atleti possono allenarsi. Per la maratoneta Sommi 500 euro di multa
La Gazzetta dello sport – ripresa da Dagospia – scrive che le ordinanze per il running stanno colpendo anche gli atleti. Fa due casi. Quello di Giulia Sommi, di Vigevano, che si era allontanata di quattro chilometri – in macchina – dalla sua abitazione. Ha fatto una corsa di 15 chilometri.
Al ritorno la sgradita sorpresa di trovare la polizia accanto all’auto. Colta in flagrante, le è stata affibbiata una multa di 503 euro. Adesso Giulia non rischia più: ha comprato un tapis roulant su cui effettuare a casa gli allenamenti di maggiore qualità.
C’è anche Bianca Seregni nazionale di triathlon nonché campionessa mondiale ed europea di aquathlon.
È stata fermata a San Siro, nei pressi della sua abitazione. La polizia le ha intimato di tornare subito a casa se non voleva essere multata. Seregni ha inutilmente protestato, era vicino casa e ha anche mostrato il certificato di atleta internazionale.
Ne è nata una discussione con gli agenti che sono stati irremovibili. Secondo loro, dal 1° aprile nemmeno gli atleti di alto livello possono allenarsi.