Repubblica rilancia l’allarme per Milano: in due giorni i nuovi contagi sono raddoppiati
«Temiamo la battaglia di Milano», ripetono a Palazzo Lombardia. Quasi mille nuovi contagi negli ultimi sette giorni, erano 451 lo scorso 12 marzo.

Duemila nuovi contagi in un solo giorno in Lombardia. Un giorno che si chiude con le parole drammatiche del governatore Fontana: «C’è il rischio che si arrivi a non poter curare tutti i malati».
È la progressione a spaventare.
Tra lunedì e martedì i casi nuovi in città erano stati 151 in più, tra martedì e mercoledì 127 in più. Ieri, invece, il balzo, con quasi 300 casi nuovi nell’arco di 24 ore. Non ancora esponenziale, quindi. Ma sicuramente in ascesa: è anche alla luce di questo che, allora, si devono leggere le richieste al governo fatte dalla Regione, che punta a inasprire le misure restrittive in vigore, per limitare la quantità di persone in giro e fermare il contagio.