Mentre la Serie A si arrovella sul calendario la semifinale di Coppa Italia si giocherà con poche restrizioni (e parecchie incongruenze)
Nel mentre la Lega si arrovella sul calendario e le porte socchiuse, tra offese, urla e inchieste, domani sera a Torino si giocherà la semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan. A porte più o meno aperte: potranno entrare tutti tranne i residenti in Lombardia, Emilia e Veneto, oltre a chi vive in provincia di Savona e di Pesaro-Urbino.
In questo momento i casi risultati positivi al Coronavirus in Piemonte sono 56: 40 persone in provincia di Asti, 7 nel torinese, 4 nel Verbano Cusio Ossola, 3 in provincia di Novara, 1 nel Vercellese e 1 nell’Alessandrino. Ma non ci sono restrizioni per i piemontesi.
Tra le varie incongruenze il Corriere di Torino segnala che potrebbero paradossalmente restare fuori dallo Stadium anche alcuni dirigenti della Juventus.
Io spero che non sia vero. Perché se è vero è pura follia. Lo stato non deve permetterlo per la sicurezza dei cittadini. https://t.co/p6nHx3zaVA
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) March 2, 2020