ilNapolista

Corsport: club divisi tra chi vuole riprendere e chi considera il campionato chiuso

La Lega non prenderà una decisione prima che lo abbia fatto il Governo perché ci sono di messo i diritti tv che adesso sono garantiti per «causa di forza maggiore»

Corsport: club divisi tra chi vuole riprendere e chi considera il campionato chiuso
Lotito e De Laurentiis

La discussione in Lega al momento non è più sulla data in cui si tornerà a giocare, ma su se si tornerà. Non tutti i club sono più convinti che si possa riprendere il campionato 2019-20, anche se ufficialmente la Lega non prenderà nessuna decisione aspettando sempre le decisioni del Governo  per una questione legata ai diritti tv.

Proprio per questo, come riporta il Corriere dello Sport, in queste settimane nessuna società a fatto mettere a verbale l’opinione che la stagione va chiusa qua.

Perché ci sono in ballo i soldi dei diritti tv venduti ai broadcast che in questo momento sono garantiti per «causa di forza maggiore» anche se il campionato non dovesse ripartire. Se invece fossero i club a votare lo stop prima che un ente terzo (il Governo) lo decretasse, la possibile accusa di inadempienza nei confronti di Sky, Dazn e Img magari reggerebbe

Al momento chi spinge fortemente per portare a termine il campionato anche a rischio di finire a estate inoltrata è De Laurentiis. Napoli e Lazio infatti vogliono che lo scudetto sia assegnato sul campo. Con loro ci sono anche Roma e Cagliari

Per la concreta possibilità che non si riprenda a giocare sono Sampdoria, Genoa, Brescia, Inter, l’Udinese e il Torino.

Posizioni più moderate invece per Milan, Bologna e Sassuolo. Mentre Agnelli considera tutte le possibili soluzioni

ilnapolista © riproduzione riservata