I quotidiani bocciano la direzione di Giua, soprattutto per l’episodio del fallo su Milik
Implacabili i giudizi dei quotidiani sull’arbitrato di Giua in Napoli-Lecce. È l’episodio del fallo su Milik che lascia tutti di stucco, non perché non possa esserci un errore di valutazione da parte del direttore di gara, come ha sottolineato anche Giuntoli bel postpartita, ma perché l’arbitro si rifiuta di andare a controllare il monito del Var
Corriere dello Sport 4
Gli manca la capacità di gestire le fasi meno roventi della partita e non gli difetta la presunzione. Il finale è disastroso, per scelte anche su episodiche sono visibili senza che fosse necessario l’aiuto della tecnologia. Un messaggio per il designatore, chiarissimo
Gazzetta dello Sport 5
L’episodio di Milik, che ci mette del suo per confonderlo, macchia la sua direzione. E il Var ci mette il carico da 90.
Il Mattino 4,5
Anche prima del minuto fatale, il 73′, dirige mostrandosi pigliolo oltre misura. Vede Milik agganciato in area e ritieneche si tuffi, tant’è che lo ammonisce. È un errore gigantesco, una valutazione presuntuosa, vista anche la confusione di gambe attorno al polacco e la sua distanza dall’azione. Ritiene di non dover andare al Var e non ci va. È uno dell’ultima generazione. Se non ci va lui al Var chi deve andarci?
Corriere della Sera 5
L’arbitro Giua non va a vederlo, anzi punisce l’attaccante per simulazione. Sbaglia,
Repubblica 4
Giua è stato inutilmente richiamato dal Var. «Ho già deciso io», ha risposto il direttore di gara sardo al collega, rifiutandosi di rivedere l’azione al monitor