Proprio per questa sua disponibilità verso la squadra il presidente si è sentito maggiormente offeso dall’ammutinamento
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Non c’è da aspettarsi che qualcosa possa cambiare nella decisione del presidente De Laurentiis di andare fino in fondo e punire la squadra, scrive la Gazzetta dello Sport, perché con l’ammutinamento il presidente si è sentito tradito dai suoi calciatori. Così ha deciso “per lo scontro frontale, incurante delle conseguenze che potrebbe provocare la linea dura adottata”
Qualche giorno prima dell’ammutinamento, aveva riconosciuto un premio di 100 mila euro alla squadra se avesse conquistato gli ottavi di finale di Champions League. Insomma, in De Laurentiis c’è sempre stata la disponibilità ad andare incontro alle esigenze del gruppo e dell’allenatore. Ed è stato il voltafaccia dei giocatori e di Ancelotti ad indispettirlo più di ogni altra cosa