L’anno scorso furono 56 (44 muscolari), ma la media, secondo la Uefa, è di 35 a stagione e quella per gli infortuni gravi è di 11,2). La Roma supera anche le italiane
In questo inizio di stagione la Roma ha già registrato, tra le sue fila, 12 infortuni, di cui 6 gravi. Una percentuale decisamente anomala dopo quella, già da allarme, della scorsa stagione, quando furono 56, di cui 44 muscolari.
Secondo il report pubblicato dalla Uefa, la media di infortuni per i club impegnati in Champions è di 35 a stagione. La Roma la supera abbondantemente, tanto da far scattare l’allarme rosso.
Non solo. Secondo lo studio Uefa nella scorsa stagione la media degli infortuni gravi, cioè con prognosi superiore ai 28 giorni, è stata di 11,2.
La Roma, finora, quest’anno, ne ha subiti già 6 (Perotti, Under, Pellegrini, Bouah e due volte Zappacosta). Decisamente troppi.
Il club sembra aver individuato uno dei problemi che sono a monte di questa situazione. Lo ha raccontato Petrachi dopo Roma-Cagliari:
“I terreni a Trigoria sono sabbiosi e duri. Abbiamo rifatto un campo e presto ci dedicheremo a un altro. Speriamo che molti dei nostri guai dipendano dalle strutture”
Eppure, scrive il quotidiano sportivo, i delegati del Real Madrid che nei mesi scorsi sono stati a Trigoria per verificare la tenuta dei campo hanno espresso un giudizio molto positivo sul centro sportivo.
Neppure la spiegazione di Fonseca e cioè che il calcio professionistico, con tante partite ravvicinate, fiocca la resistenza degli atleti, sembra essere una spiegazione, se si guarda sempre il report Uefa.
“Qualcuno ormai, dentro e fuori dal club, parla di maledizione Trigoria”.
Retesport racconta che, nella stagione 2018-19, la Roma ha battuto nettamente, per numero di infortuni, anche le altre squadre italiane impegnate in Champions. La Juventus ne ha avuti 35, in linea con la media europea, mentre Inter e Napoli ne hanno registrati rispettivamente 19 e 25.
