La proprietà imputa a Giampaolo di stare svalutando i big. Nel doppio mercato invernale ed estivo il club ha speso oltre 150 milioni ma il tecnico punta poco sui volti nuovi
Il Fondo Elliott ha investito oltre 150 milioni nel doppio mercato invernale ed estivo del 2910. Ha acquistato 8 giocatori, tutti stranieri. Ora li vuole vedere in campo, scrive il Corriere dello Sport.
Marco Giampaolo deve fare i conti anche con questo, oltre che con la classifica negativa.
In inverno l’ex ds Leonardo ha acquistato Piatek e Paquetà e Giampaolo prima ha evidenziato carenze tattiche del primo e caratteriali del secondo, poi ha dovuto ricucire i rapporti diplomatici. Elliot ha speso 70 milioni, equamente divisi tra Genoa e Flamenco, che non si sono rivalutati, nonostante siano passati già sei mesi. Il tecnico rossonero deve correre ai ripari. La proprietà gli contesta di non aver tenuto fede alle promesse estive.
Del resto, neanche gli acquisti estivi hanno trovato il favore del tecnico. Oggi dovrebbe esordire il centrale difensivo brasiliano Duarte, perché Musacchio è squalificato. Manca ancora Rebic, superato nelle gerarchie dell’allenatore da Leao, che ha esordito nel derby e questa sera sarà confermato per la quarta volta.
“Il mercato estivo milanista era stato definito funzionale proprio alle caratteristiche di una ricostruzione che doveva partire dalle fondamenta”
Eppure, gli oltre 80 milioni investiti in estate non sono stati ancora valorizzati. È questo che sta a cuore al Fondo Elliott, più che la classifica