Il Napoli sente il dovere di diffondere un messaggio di fronte ai rischi drammatici che un evento come l’Amazzonia in fiamme può causare
L’Amazzonia brucia, e diversamente dagli incendi che hanno interessato diversi Paesi artici nelle ultime settimane, non si tratta di roghi spontanei. L’abbondanza di incendi che nel mese di agosto ha investito la più grande foresta pluviale al mondo, estesa per 5,5 milioni di chilometri quadrati, ha destato la preoccupazione internazionale per la perdita del polmone verde del mondo e le conseguenza sul clima globale.
Anche il Napoli ha lanciato il suo appello su Twitter per richiamare l’attenzione sui rischi di questo drammatico evento.
Anche il @sscnapoli sente il dovere di diffondere un messaggio di fronte ai rischi drammatici che un evento come l’Amazzonia in fiamme può causare. Guardiamo con angoscia a quanto sta accadendo e speriamo che si faccia qualcosa, a cominciare dal G7 di Biarritz pic.twitter.com/KJIJslz5pY
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) August 24, 2019