L’allenatore del Napoli dopo la sconfitta contro la Juve «Sono deluso quando non si vince, sarei stato deluso anche se avessimo pareggiato, avrei fatto le stesse considerazioni»
L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky al termine della gara contro la Juve
Partita strana, come la giudica?
«Non positiva, perché abbiamo fatto un’ora non bene. Nonostante il 3 a 0 l’abbiamo raddrizzata, ma non sarebbe cambiato molto sulla prestazione del Napoli comunque fosse finita, a mio parere non è stata sufficiente»
Lozano ha cambiato il Napoli?
«È cambiata la partita perché sul 2 a 0 la Juve ha lavorato in contropiede e siamo riusciti a raddrizzarla. Ho messo dentro due giocatori per evitare problemi con le ammonizioni e Lozano per dare più peso davanti. Abbiamo dato la possibilità alla Juve di pressare e prendere fiducia quando con una gestione migliore si poteva giocare dalle parti di Matuidì. Gli spazi per ripartire c’erano»
Non riuscite a salire con la difesa in questo momento
«Abbiamo tentato di pressare in avanti, a volte ci siamo riusciti. Ma i gol della Juve sono nati a difesa piazzata, avevamo 7-8 giocatori, il problema è che quando hai tale densità la marcatura deve essere più stretta»
Problemi di difesa per tutti i gol presi?
«La fase difensiva non è un problema di qualità individuali ma un problema di lavoro collettivo e di sacrificio»
La Juve l’ha sorpresa?
«No, la Juve ha talmente tante qualità che non mi sorprende questo tipo di partita»
Cosa ha detto questa partita?
«Che possiamo competere con la Juve, ma abbiamo perso un’occasione. Abbiamo iniziato a giocare quando la partita era già persa, poi siamo riusciti a rimediarla ma resta quest’ora che lascia l’amaro in bocca».
Deluso?
«Sono deluso quando non si vince, sarei stato deluso anche se avessimo pareggiato, avrei fatto le stesse considerazioni»