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Il Napolista in lutto per Antonio Patierno

Presidente aggiunto onorario della Corte Suprema di Cassazione, grandissimo tifoso del Napoli e di Napoli. Napolista della prima ora. Una persona deliziosa

Il Napolista in lutto per Antonio Patierno

Antonio Patierno non c’è più. Ci vorrebbero pagine e pagine per riassumere la sua carriera di giudice. Presidente aggiunto onorario della Corte Suprema di Cassazione. Noi qui vogliamo ricordarlo soprattutto come una persona speciale, deliziosa, sempre garbata e attenta. Un grandissimo tifoso del Napoli e un sostenitore della prima ora del Napolista con il figlio Francesco e il nipote Bruno.

La prima volta ci incontrammo addirittura nella redazione del Riformista, in via delle Botteghe Oscure, dove venne a trovarci per conoscere di persona Fabrizio d’Esposito e me. Antonio aveva già ottant’anni ma era letteralmente un ragazzino. Aveva una passione che è difficile descrivere, oltre a una vitalità e a una condizione fisica che gli consentiva di giocare a tennis anche a discreti livelli.

Con lui ho vissuto lunghe e mai noiose conversazioni telefoniche, caratterizzate da un confronto mai banale e ipocrita che abbracciava ogni campo: dal Napoli alla politica, alla cultura. Con lui non c’era argomento di conversazione che fosse precluso. Spesso avevamo idee diverse e questo rendeva più ricco e stimolante il nostro confronto. Mi emozionò quando mi invitò alla festa dei suoi novant’anni. Una festa riservata a pochi intimi e io ero tra quelli. Amava Napoli in maniera viscerale, sempre pronto a scattare per i luoghi comuni con cui veniva e viene puntualmente descritta.

Antonio Patierno è stata una di quelle fortune capitatemi con la nascita del Napolista. Mi mancheranno le nostre conversazioni, le sue risate, i suoi racconti. Per me, era una persona di famiglia.

Ovviamente ai figli Francesco, Andrea, Mariantonia e al nipote Bruno va un abbraccio fortissimo da parte di tutta le redazione. Il  nostro pensiero va a tutta la famiglia. È una frase certamente non nuova ma Antonio lascia un vuoto e rimarrà per sempre nel cuore del Napolista.

I funerali si terranno domani, 8 luglio, alle ore 16 alla chiesa di Luigi Gonzaga, in via Petrarca 115 a Napoli.

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