«Ha preso la decisione più comoda, che è stata quella di prendere i soldi e andare in Cina. Mi ha deluso. Ha chiesto un aumento del 50% perché sapeva che non sarebbe stato possibile»
Duro attacco del presidente del Newcastle a Rafa Benitez
“Per Benítez c’erano prima i soldi e infine il club”
As spiega che il tecnico ha continuamente ripetuto di volere rinforzi per la sua squadra e che il presidente Mike Ashley credeva di averlo accontentato con l’arrivo di Almirón. Ma neanche questo è bastato a Benitez che quest’estate ha salutato il club inglese per trasferirsi al Dalian Yifang con uno stipendio di 13 milioni, che lo rende l’allenatore più pagato del paese.
Ma le dinamiche interne non erano state rese note finché Mike Ashley non ha deciso di fare chiarezza spiegando che il tecnico non è mai stato intenzionato al rinnovo perché era interessato solo ai soldi.
“Se si ascoltano le sue dichiarazioni, si potrebbe pensare che per lui la prima cosa sia stata la squadra, poi Rafa e poi i soldi. Ma direi che prima c’erano i soldi, poi Rafa e infine il club. Ha preso la decisione più comoda, che è stata quella di prendere i soldi e andare in Cina. Mi ha deluso”
Il presidente si è detto molto rammaricato del comportamento del tecnico spagnolo da cui si sarebbe aspettato maggiore chiarezza. Anche se fosse stato un problema di soldi, poteva dirlo chiaramente.
“Con lui (Benítez) è stato impossibile. C’era sempre una cosa, e poi un’altra e un’altra … Ha chiesto un aumento di stipendio del cinquanta per cento e penso che l’abbia chiesto perché sapeva che non sarebbe stato possibile. E penso che se avessimo accettato, sarebbe arrivato con un altro problema. E tutti pensano che non abbiamo tenuto Benitez per un paio di sterline. Aveva lui il comando”
Ashley ha concluso spiegando che aveva proposto al tecnico un rinnovo di 8 anni, proprio per far capire quali fossero le sue intenzioni e quanto si sia sentito tradito