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Pontida, insulti razzisti dalla squadra di casa. Gli avversari lasciano il campo

Parole xenofobe dalla panchina del Pontida verso un giocatore di colore. L’Aurora Terno abbandona la partita su iniziativa del suo presidente.

Pontida, insulti razzisti dalla squadra di casa. Gli avversari lasciano il campo
Una foto di squadra dell'Aurora Terno. Immagine tratta dalla pagina Facebook della società.

In terza categoria

Brutto episodio in Terza Categoria, a Pontida, nel Bergamasco. Secondo quanto riportato da diverse testate nazionali, alcuni elementi della squadra locale di calcio avrebbero ricoperto di insulti razzisti un giocatore di colore degli avversari di domenica, l’Aurora Terno. Il giocatore in questione è il difensore Abdul Dabre, e per tutta risposta il presidente dell’Aurora ha deciso di abbandonare la partita in corso. La vicenda si è consumata a metà del secondo tempo, il risultato era di 3-0 per il Pontida. Alcuni componenti della panchina dei padroni di casa avrebbero rivolto delle parole xenofobe al proprio avversario. Dopo pochi minuti, l’Aurora Terno ha lasciato il campo. La notizia è finita su tutti i più importanti quotidiani nazionali. Com’era doveroso che fosse.

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