L’operazione “coprire la vergogna” è perfettamente riuscita. Invece della sanzione, la Juventus ne ha tratto un vantaggio.
Operazione perfettamente riuscita. La Juventus, grazie all’avallo della Lega Serie A e della Figc, e poi con la speciale collaborazione della regia televisiva, è riuscita a trasformare la vergogna di un settore – anzi due – squalificato per razzismo, anzi più precisamente per discriminazione territoriale in una festa gioiosa per bambini. Chi può mai criticare la presenza dei bambini? Nessuno. E infatti, tranne questo piccolo vascello corsaro, nessuno lo ha fatto. E così la Juventus è riuscita persino a trarre un vantaggio mediatico da un’operazione che è semplicemente la copertura di un atto a dir poco deprecabile.
Quasi quasi alla Juventus conviene che la sua curva – che tanto sempre razzista rimane – venga squalificata più spesso. Non è uno svantaggio per il club di Andrea Agnelli. Anzi, si trasforma in uno spot. Peccato che il senso della sanzione venga completamente svilito. Ma tanto a chi vuoi che interessi. La Juventus prenderà complimenti per l’operazione. Nessuno ricorderà che i bambini sono serviti a coprire il razzismo degli adulti juventini.