A pochi giorni dall’inizio della preparazione estiva, la rosa del Chelsea (che non vuole Conte) aspetta notizie sul futuro.
Un’estate stranissima
Un articolo francamente incredibile, quello pubblicato pochi minuti fa dall’Evening Standard. Secondo il tabloid inglese, la rosa del Chelsea starebbe vivendo un momento di pura inquietudine in merito alla preparazione e allo svolgimento della prossima stagione. I calciatori, infatti, «non sanno chi sarà a dirigere la prima sessione di allenamento del ritiro precampionato». Addirittura «non sanno se Antonio Conte stia più o meno preparando i piani di lavoro per l’estate e per la prossima stagione».
Ovviamente, questa situazione è «una fonte di inquietudine per molti calciatori, che sono preoccupati anche dal calciomercato». Insomma, l’ultimo atto di un’estate stranissima per il Chelsea, già raccontata ampiamente su queste pagine e su numerosi media inglesi.
Lo Standard scrive della querelle Sarri-Conte, dell’incertezza in merito all’offerta del Chelsea al Napoli e all’allenatore toscano. Il punto del pezzo riguarda però i calciatori, l’assoluta mancanza di comunicazione tra il club e i suoi tesserati. Un esempio, riportiamo fedelmente il testo: «Victor Moses, eliminato pochi giorni fa dal Mondiale, ha detto ad un nostro cronista di non avere idea di quanti giorni di vacanza gli spettino dopo la kermesse in Russia. E non era sicuro che qualcuno gli avrebbe mai comunicato qualcosa in questo senso».
Un’altra fonte di ansia riguarda l’eventuale conferma di Conte, inviso a gran parte dello spogliatoio. Molti giocatori, sempre secondo la ricostruzione del quotidiano britannico, sarebbero pronti ad andar via in caso di conferma a Stamford Bridge. Un’eventualità che sembrava remota, ma che col passare dei giorni e l’avvicinarsi della nuova stagione sembra sempre più concreta.