Secondo la Gazzetta, il vice Davide Ancelotti sarebbe rimasto «stranito» dal fatto che i ragazzi del Napoli si allenino lontano dal centro tecnico della prima squadra.
C’era anche un architetto
Mezza giornata a Castel Volturno raccontata dalla Gazzetta dello Sport. Lo staff di Ancelotti ha visitato per la prima volta il centro sportivo del Napoli, accompagnato da De Laurentiis in versione “direttore dei lavori”. Un sopralluogo per Davide Ancelotti, vice di papà Carlo, con il preparatore atletico Francesco Mauri, il preparatore dei portieri Alessandro Nista e il genero di Ancelotti, Mino Fulco, che dovrebbe fungere da nutrizionista.
Secondo il resoconto della rosea, non tutto è andato benissimo: Davide Ancelotti sarebbe rimasto «stranito» dal fatto che le squadre giovanili del Napoli si allenino su altri campi, e non nello stesso centro tecnico della prima squadra. Un problema strutturale non da poco, che De Laurentiis proverà a risolvere integrando le altre richieste del nuovo staff ai lavori già programmati per la ristrutturazione dell’intera area di lavoro. Un buon segnale, in questo senso, è stata la presenza di un architetto al sopralluogo di ieri. Gli interventi dovrebbero iniziare presto, anzi prestissimo. Come scritto anche dalla Gazzetta, Ancelotti è atteso il 9 luglio per il primo raduno in vista della partenza per Dimaro. Per quel giorno, si legge, i lavori non saranno ancora completati. Al ritorno dal Trentino, però, la situazione potrebbe essere diversa. Sarebbe importante iniziare la stagione in un centro tecnico adeguato alle esigenze del nuovo staff.