La nostra idea sulla formazione di oggi pomeriggio, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match di San Siro contro il Milan.
Le ipotesi del Napolista
La probabile formazione di oggi, per Milan-Napoli, è un bel giochino da fare e da far fare. Non fosse altro che per l’esistenza di qualche minimo dubbio nella testa di Sarri, anche rispetto all’intoccabilità dei titolarissimi. O meglio: di alcuni di essi.
Il rientro di Albiol riporta lo spagnolo al centro della difesa, idem per Jorginho a centrocampo. Poi c’è un’altra squalifica cui far fronte, quella di Mario Rui. Le nostre considerazioni sui ballottaggi, appena sotto, partono proprio da lì, dalla fascia sinistra. Dalla suggestione-Milic.
Maggio – Milic
Ovviamente la posizione è variabile in base alla scelta. Nel senso: Maggio titolare andrebbe a destra, con lo spostamento di Hysaj a sinistra. Se Sarri scegliesse Milic, invece, andrebbe in maniera inversa: a destra Hysaj, a sinistra il croato ex Fiorentina.
Sopra abbiamo scritto “suggestione-Milic”. Sì, è solo una suggestione e poco altro. Non andiamo oltre il 10%, diciamo che è difficilissimo ipotizzare uno stravolgimento così grande rispetto a una dinamica cui abbiamo già assistito durante la stagione. In assenza di Ghoulam, con Mario Rui ancora in fase di apprendistato, dentro Maggio con Hysaj dirottato a sinistra. Secondo i rumors e le nostre sensazioni andrà così anche a San Siro.
Allan – Zielinski – Rog
Addirittura un trio di calciatori per una maglia. Rog è un’altra suggestione (vedi sopra), ma vale il 20% perché è confermata nel sottobosco dei media. E perché sarebbe tecnicamente sensato pensare al croato, dato che Allan vive il primo periodo di calo dall’inizio dell’anno e Zielinski potrebbe risultare troppo offensivo in un match a rischio come quello di San Siro. Non che l’idea del centrocampo “creativo”, con Piotr ed Hamsik, non possa funzionare. È solo che la buona qualità di palleggio del Milan e gli equilibri finora assicurati da Allan ci fanno dubitare su questa ipotesi.
Anche per questo, il nostro ballottaggio a tre premia ancora il brasiliano. Tutto dipenderà dalle sue condizioni: in caso fosse abile e arruolabile, Sarri non avrebbe alcuna incertezza sul suo inserimento in formazione.
Mertens – Milik
Ritornare a pensare a una probabile formazione con un duello Mertens-Milik fa bene al cuore, e alla testa. Tranquillizza, rilassa, rassicura. Alla fine, secondo noi, toccherà ancora al belga, ed è anche giusto così contro due centrali non proprio reattivi (e tra l’altro “improvvisati”, date le assenze) come Zapata e Musacchio. In ogni caso, e l’abbiamo spiegato in tanti modi una settimana fa, la presenza di Milik, del vero Milik in panchina, allarga lo spettro di possibilità tecniche e tattiche a partita in corso. Anche per questo ci limitiamo a un 70-30, a un ballottaggio solo formale. Che bello, però.