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Allegri nervoso: «Questa sconfitta è una bella bastonata, noi giochiamo 57 partite l’anno»

«Se vincono il campionato, se lo meritano, sono stati bravi però calma. Ai giocatori non si può dire niente»

Allegri in conferenza stampa

«Fare i conti, i calcoli non servono a niente. Bisogna solo pensare a prparare la partita di Milano. Il Napoli è favorito per il calendario, ma la Juve è in grado di vincere a Milano. Ne ho viste tante nella vita, sarà una sfida molto decisiva per noi».

«Essere negativi non porta a niente, porta solo negatività. Al momento siamo ancora in testa. Sapevamo che sarebbe molto difficile da vincere, che gli scontri diretti avrebbero potuto avere risultato inverso. Bisogna pensare a preparare la partita di Milano e dopo Milano vedremo. Quando ho visto il calendario, sapevo che saremmo arrivati a giocarcela nelle ultime quattro giornate. Tutti vogliamo vincere, però per vincere bisogna soffrire. I campionati li vinci fino alla fine. Stasera non abbiamo fatto una bella partita, è stata una partita noiosa non c’è stato un tiro in porta. Bisognava essere più bravi sul calcio d’angolo. Se poi loro le vinceranno tutte e quattro, noi saremo costretti a vincerle tutte e quattro».

«Questi due giorni e mezzo di riposo servivano a riprendere energie. Questa sconfitta è una bella bastonata che ci serve a tornare in carreggiata»

«Loro sono stati bravi, abbiamo fatto male a saltare la prima linea di pressione

«Cambio di Dybala solo tattico. Avevo bisogno di dare ampiezza, con l’ampiezza pensavo si potesse ripartire meglio

«Gli scontri diretti si possono vincere e perdere. Chiellini non ci sarà per l’Inter

«Barzagli aveva un fastidio sul tendine, ho preferito Howedes che ha più piede di Rugani e l’ho messo centrale. Ha fatto anche una buona partita».

«Juventus-Napoli sono sempre partite bloccate, mai partite belle. Loro hanno fatto una buona partita, noi abbiamo fatto male».

«La squadra merita gli 85 punti, poi ci sono momenti in cui gioca meno bene. Noi giochiamo 57 partite l’anno, ai ragazzi non bisogna dire niente. Non si può chiedere sempre la qualità. Anche a livello mentale è un dispendio mentale importante. Abbiamo giocato quattro volte la Champions, due finali, due eliminazioni a 30 secondi dalla fine, ai ragazzi non bisogna dire niente, gli altri escono a novembre. Ho vinto tanti scudetti vinti, persi

«Se vincono il campionato se lo meritano, sono stati bravi però calma

«È normale che dopo sei scudetti consecutivi, si faccia il tifo per gli altri. Il Napoli sta facendo delle grandi cose

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