Il tecnico tedesco sostituirebbe Emery sulla panchina del Parco dei Principi, con Luis Enrique verso il Chelsea. Ancelotti e Conte “mine vaganti”, Sarri senza destinazione top.
I rumors dalla Francia
Una scelta precisa, da parte del Psg degli emiri: vogliamo un allenatore tedesco al posto di Emery. In un modo o nell’altro, andrà così, almeno stando alle indiscrezioni in arrivo dalla Francia. Il club parigino è vicino ad un accordo con Thomas Tuchel, ex tecnico del Borussia Dortmund. L’alternativa, già sondata, risponde al nome di Joachim Loew, ct della Mannschaft campione del Mondo. Alla fine, però, dovrebbe concretizzarsi la prima operazione: dopo un anno sabbatico, Tuchel è pronto a ereditare la panchina che fu di Ancelotti, Blanc e che è stata occupata per due stagioni da Unai Emery. I risultati non sono stati dalla parte dell’ex allenatore del Siviglia: uno scudetto perso nello scorso campionato, ma soprattutto due eliminazioni consecutive agli ottavi di Champions. In mezzo c’è una discriminante che fa urlare al fallimento: sono arrivati Mbappé e Neymar, oltre a Dani Alves ed altri giocatori di un certo livello.
L’Equipe scrive fin da subito che per Tuchel non sarà facile. Frase testuale: «Il tecnico tedesco mette da una parte la sua assoluta competenza tattica, dall’altra i rapporti umani». Vero o meno, Parigi è un terreno scivoloso da questo punto di vista. Non fosse altro che per uno spogliatoio ricco di primedonne e che tende alla divisione in clan. Questo è stato un punto a sfavore della riconferma Emery, almeno secondo la Gazzetta: «L’allenatore spagnolo non ha puntato tutto su Neymar, nonostante i 222 milioni investiti dall’emiro. Il brasiliano infatti è entrato rapidamente in contrasto con il basco, poco disposto a concedere privilegi a discapito dell’altro bomber. Cioè Cavani, che finirebbe sul mercato magari per fluidificare l’acquisto di Lewandowski».
Il giro di panchine
Sì, perché a questo punto il prossimo passo dovrebbe riguardare il mercato. Quello degli allenatori, che perde una tessera e uno slot del suo domino. E, in seconda battuta, quello dei calciatori. Secondo la ricostruzione della Gazzetta, l’arrivo di Tuchel al Parco dei Principi spingerebbe Luis Enrique verso il Chelsea e lascerebbe “appiedato” Conte. Il tecnico salentino, a sua volta, avrebbe rifiutato Parigi per «non spartire autorità nello spogliatoio». Anche l’Arsenal avrebbe (aveva?) messo nel mirino l’ex del Borussia Dortmund, in caso di addio di Wenger. Sarri non compare nel giro di panchine internazionali, nonostante i rumors che lo vorrebbero proprio vicino al Chelsea. Anche perché c’è Ancelotti ancora in cerca di un posto per la prossima stagione. In ogni caso, a metà luglio ci saranno anche le panchine delle Nazionali da cui attingere, tra posti e tecnici che si libereranno. Sarà un’estate calda.