ilNapolista

Quella N di Napoli nel buio della notte di Torino

Come diceva Peppe Lanzetta, Napoli è una questione di numeri. Ma anche di lettere, quella N ci dice tante cose

Quella N di Napoli nel buio della notte di Torino

Siamo tornati in vetta

Che bello che siamo riusciti a scacciare i cattivi pensieri. C’era un tempo che Peppe Lanzetta diceva che Napoli era una questione di numeri. Insomma, il tuo umore, la tua condizione dipende certe volte dai numeri. Se stai alla 167 di Scampia, il mare non lo vedrai mai.

Strani pensieri, ieri sera, uscendo dallo stadio di Torino, vedendo gli occhi sorridenti dei napoletani. Ecco, i numeri che fanno la differenza. Siamo tornati in vetta, guardiamo gli altri dall’alto in basso. Non che siamo così fessi da pensare oggi, 17 dicembre che è fatta. Ma la vita è fatta anche di piccole soddisfazioni. Prendete per esempio l’Inter di Spalletti che tronfia si era convinta di essere invincibile. Oggi Spalletti ammette: «Ci eravamo abituati a vincere, non sapendo mettere più in conto la sconfitta».

La differenza tra Sud e Nord

Ecco qui la, differenza tra noi del Sud e loro del Nord. E al Nord metto pure la Roma “ladrona”, insieme alle torinesi e alle milanesi. Noi, il sangue amaro lo conosciamo da sempre, fa parte del nostro dna. Delusione, sconfitte, amarezze, povertà. Però la dignità sappiamo cos’è e oggi soprattutto è la nostra arma letale.

Dignità e cazzimma. Vorrei credere alla favola che non necessariamente questo è l’anno giusto (dixit DeLa). Temo che il patto dello spogliatoio valga solo per questo campionato. Se i nostri ragazzi ci mandassero messaggi chiari e inequivocabili saremmo tutti più sereni. Insomma se ci dicessero, “resteremo fino a quando non vinceremo il campionato”, quello sì sarebbe un patto d’onore.

Per il momento mi accontento della cazzimma. Uscendo dallo stadio ieri sera, il pullman che portava i nostri all’aeroporto è uscito a marcia indietro. Si vedeva nel buio della notte, la N dentro il cerchio azzurro. Era bello. Ci diceva che in fondo è solo una squadra di calcio. Ma i napoletani, si sa, credono alle favole è quella N per noi è la nostra vita.

ilnapolista © riproduzione riservata