Dopo le parole di Nedved sulla vita privata, possibile un altro match fuori dall’undici titolare: Dybala vive un momento complesso dopo un inizio travolgente.
L’articolo della Gazzetta
In vista di Bologna-Juventus, l’argomento di discussione in casa bianconera resta (ancora) Paulo Dybala. Dopo le parole di Nedved sulla vita privata del calciatore e le partite iniziate in panchina nelle ultime giornate, la situazione non pare essere cambiata. Anzi, la Gazzetta scrive che quello del Dall’Ara potrebbe essere un altro match di stop iniziale per l’attaccante argentino. Più o meno lo stesso trattamento ricevuto da Higuain prima della sveglia, del ritorno al gol.
Il problema di Dybala sarebbe da ricercare anche nell’approccio ai suoi ingressi a partita in corso. Contro l’Inter, zero contributi al gioco offensivo della Juventus. Un quarto d’ora di nulla. Sempre secondo la rosea, i problemi sarebbero da ricondurre ad una condizione fisica precaria e ad una situazione extracampo non perfettamente serena. E poi la pressione di dover gestire un momento non facile, tra rinnovo, maglia numero dieci e un inizio di stagione travolgente, normalizzato poi da due rigori abbastanza importanti sbagliati contro Atalanta e Lazio. Infine un problema di sponsorizzazioni e il rapporto da ricucire con la fidanzata Antonella.
Le parole di Marotta, riportate anche dalla Gazzetta: «Vogliamo accompagnarlo a diventare un campione: ha un contenzioso con l’ex procuratore e siamo intervenuti. Se vorremo rilevare
i suoi diritti d’immagine? Paulo ha 24 anni, ora si gestisce più come calciatore che per quanto concerne l’immagine e lo fa col nostro supporto». Un supporto che comprende strigliate pubblicjhe (Nedved) e possibili panchine. Una di queste, anche a Bologna. Vedremo se funzionerà.
