L’analisi del Guardian: «L’egemonia della Juventus è in pericolo grazie al Napoli. Intanto, il campionato è diventato un selvaggio west offensivo».
L’analisi di Paolo Bandini
Mentre la Nazionale italiana colleziona figure non proprio edificanti, la star quality della Serie A sembra invece essere in crescita. Per analizzare la nuova, possibile golden era della Serie A, ecco l’articolo di Paolo Bandini sul Guardian. I presupposti sono semplici: la Serie A delle sette sorelle era il campionato più bello del mondo, ma oggi ci sono segnali di “ravvedimento”. Vediamo quali.
I gol, intanto: «La Serie A si è trasformata in un selvaggio West di calcio offensivo. La media gol del campionato italiano (2.88 a partita) è superiore rispetto a tutte le migliori leghe europee, e lo stesso discorso vale per la scorsa stagione. Solo due partite, dall’inizio del torneo in corso, si sono concluse con il risultato di 0-0». Oltre i numeri semplici dei gol, altri parametri stanno riscrivendo in meglio il campionato italiano. Secondo Bandini, si respira una nuova cultura giovanile: «C’è anche un audace ritorno alla valorizzazione immediata dei talenti più precoci. La Serie A non è mai stata un luogo accogliente per gli adolescenti, ma ora la situazion sta cambiando: Pellegri, Chiesa, Cutrone e Donnarumma dimostrano come i club di Serie A stiano volgendo sempre più l’attenzione ai giovani».
Var e competitività
«L’introduzione del sistema VAR – scrive Bandini – si è rivelato subito importante per rivedere alcune decisioni arbitrali, anche controverse. Sembra avere avuto un impatto positivo, nonostante qualche acceso dibattito: il numero di falli a partita è diminuito, così come proteste e cartellini». Per il cronista del Guardian, dunque, anche la rivoluzione arbitrale incide a migliorare la percezione della Serie A. Ecco, facciamolo leggere a critici e detrattori del Var.
C’è poi il discorso complesso della competitività, tra la lotta scudetto e la distanza tra le squadre migliori e quelle meno attrezzate: «Dopo sei titoli di fila, l’egemonia della Juventus è finalmente in pericolo. Il Napoli non solo ha vinto le prime sette partite, ed segnato almeno tre gol per match. Allo stesso modo, però, mai come in questa stagione l’equilibrio tra le prime della classe e i club meno ricchi sembra davvero precario. Un sondaggio condotto da Gazzetta dello Sport ha mostrato che il 58% dei lettori è a favore della riduzione del numero di squadre, proprio per cercare di migliorare questo aspetto».
